Rapidità/economicità costruzione, locale riconoscibile dalla strada, ristorante+bar insieme
Costruire un nuovo locale per ristorazione affacciato su una strada a scorrimento veloce in un contesto extraurbano, in grado di coprire le diverse clientele nei vari momenti della giornata, dalla mattina al dopocena, nelle varie stagioni. Il tutto da realizzare nel più breve tempo possibile, ad un costo contenuto, e che prevedesse poca manutenzione esterna.
Per questo la scelta si è indirizzata verso un edificio prefabbricato con struttura portante in acciaio e pannelli di cemento(rapido da montare sul posto) e intercapedine isolata all'interno per garantire una robustezza del rivestimento esterno.
Le grandi vetrate verso la strada privilegiano la visibilità di quello che accade dentro in modo da attrarre così la clientela, mentre all'interno le stesse vetrate creano punti di vista o angoli privilegiati all'interno del locale.
L'edificio sorge in un contesto con la storica sede della fabbrica Snia di Torviscosa sul retro, e nuovi insediamenti produttivi a fianco. Il contesto ha determinato le forme esterne, semplificate per ricollegarsi concettualmente a quei riferimenti.
Il risultato è una sommatoria di più volumi, ognuno dei quali identifica una funzione: i volumi più grandi, uno con tetto a capanna e uno con tetto piano, accolgono gli spazi destinati alla clientela, mentre un terzo volume più basso posto sul retro è adibito ai locali di produzione.
Le forme si compenetrano sia all'esterno che all'interno e si percepiscono come una forma unica
I tre volumi sono collegati esternamente da una serie di pensiline che oltre legarli visivamente tra loro, diventano spazio esterno coperto per la stagione estiva.
Abbiamo interpretato la passione scandinava dei proprietari in un locale contemporaneo e minimale, ma con elementi che richiamassero alla tradizione dei locali tipici friulani, pur strizzando l'occhio ad uno stile più internazionale.
Il primo elemento che accoglie il cliente è un grande bancone rivestito in legno di castagno, contrastato dalla struttura che lo sovrasta composta da griglie e tubolari in ferro. Il legno è ripreso anche nei tavoli della sala ristorante, bilanciato però da sedute e arredi più contemporanei.
La gente non si ferma solo a consumare qualcosa; vuole vivere un'esperienza sensoriale : mangi, bevi, leggi, guardi e la mente va in altri mondi. Un posto vivo, pulsante, mai banale.